- La sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26679/2023, ha respinto il ricorso proposto da una società, nato in relazione al possesso di un complesso industriale e proposto sulla scorta di una perizia di inagibilità risalente a 3 anni prima rispetto l’anno fiscale di riferimento.
- Vittoria in Cassazione per l’avvocato che si era visto rifiutare il rimborso delle somme IRPEF versate. Il requisito dell’autonoma organizzazione non può essere dedotto dal mero elemento delle remunerazioni versate ai propri collaboratori laddove tali cifre siano una minima percentuale rispetto al reddito complessivo del professionista.
- La sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 25549/2023, ha ammesso il ricorso cumulativo proposto da più ricorrenti inerente la risoluzione delle medesime questioni giuridiche, non essendo necessaria la concomitanza in punto di fatto. Ammesse, sulla scorta dell'art. 103 c.p.c., le istanze di rimborso.
- Non è invece ammissibile la trasformazione dell’udienza pubblica in udienza camerale non partecipata. La sentenza così emessa è infatti nulla per violazione del diritto di difesa della parte.
- È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 14 agosto 2023, n. 189 la legge 9 agosto 2023 n. 111 recante delega al Governo per la riforma fiscale.
- L’amministrazione finanziaria acquisisce d’ufficio i documenti comprovanti il versamento delle imposte e il diritto al relativo rimborso. L’amministrazione non può richiedere al contribuente informazioni di cui è già in possesso.
- Approvato nella seduta del 4 agosto scorso il testo per la Riforma fiscale. Ora entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il Governo dovrà adottare i decreti per la revisione del sistema fiscale.
- Con la circolare n. 21/E del 26 luglio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuove indicazioni sulla possibilità prevista dalla Legge di Bilancio come alternativa alla definizione agevolata delle liti tributarie pendenti.
- Per la Suprema Corte di Cassazione la base imponibile ha natura tendenzialmente unitaria, senza possibilità di applicare aliquote differenti per le singole prestazioni di un unico contratto, nel caso in cui l'integrazione del corrispettivo prevista dal contratto non sia riconducibile ad alcuna prestazione specifica.
- Con l'ordinanza in commento la sez. Tributaria della Cassazione ha trasmesso gli atti al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite della questione concernente la legittimità della confisca disposta in relazione al reato di contrabbando di cui all'art. 282 T.U. Doganale in seguito all’emanazione del d.lgs. n. 8/2016.