TUTTE LE AVVOCATURE UNITE PER DIFENDERE I VALORI DELL’UOMO – Manifesto per la democrazia MANIFESTO DELL’AVVOCATURA PER LA DEMOCRAZIA
Si è tenuta oggi la prima riunione operativa dell’Agorà degli Ordini forensi, una iniziativa promossa dal CNF come luogo di confronto istituzionale per le questioni di interesse dell’Avvocatura.
In occasione dell’incontro è stato approvato un Manifesto con il quale si esprime la ferma condanna per gli attacchi terroristici che si sono verificati venerdì scorso e la “profonda vicinanza e solidarietà ai popoli aggrediti”. “Il nostro impegno per i diritti e le libertà sarà incrollabile e dovrà unire tutte le Avvocature del mondo, perché gli avvocati sono i garanti di valori universali al di là delle differenze culturali”, recita il Manifesto.
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La riunione è stata preceduta da una riflessione programmatica del presidente cnf; sulle prospettive dell’ agorà sulla quale egli pare riporre serie prospettive di stimolo per l’attività del CNF e la politica forense in generale. Si è discusso favorevolmente della proposta di aggregarvi anche i presidenti delle unioni. Esso per alcuni aspetti dovrebbe acquisire una funzione più snella di stimolo e consultazione per l’attività istituzionale del cnf.
Il primo argomento all’ordine del giorno : le sentenza TAR Lazio
Sono circa 20 le elezioni che sono state impugnate su 101 ordini che hanno votato. 30 quelli che ancora debbono andare al voto.
La prima questione oggetto di dibattito è stata per gli ordini che hanno votato con il regolamento dichiarato illegittimo e non hanno ricevuto ricorsi. Sul tema si sono registrate tre posizioni di massima. Quella di chi dice che i consigli insediati hanno iniziato legittimamente a lavorare ed occorre farli continuare preservandone il mandato; quelli che dicono che comunque si dovrà considerare la possibilità di introdurre per regolamento la possibilità di rimandare tutti gli ordini al voto ( anche quelli immuni da impugnazioni) e quella che sembra ipotizzare una modifica della legge professionale introdotta in via d’urgenza con decreto.
Mascherin riafferma richiesta al Ministro perché operi scelta che assicuri stabilità al sistema e non generi una serie infinita di ulteriori ricorsi.
II punto ordine del giorno . il regolamento sulla assemblea
Il termine di convocazione è parso troppo breve; salvi i casi di urgenza se ne raccomanda l’estensione a 10 gg. Le criticità palesate dalla previsione del quorum in seconda convocazione sono state affrontate con la previsione di abolizione di ogni quorum per la seconda convocazione .
Non viene prevista alcuna forma di delega per il voto assembleare.
Il termine di approvazione del bilancio, troppo breve, è stato prorogato al 30 aprile .
Si mantengono i quorum per la richiesta di convocazione dell’assemblea ma si cerca di regolamentarne le modalità di raccolta delle firme devolvendole al consiglio o ai presidenti onde evitare procedure non sufficientemente rigorose.
III breve riflessione sul Berruti
La riflessione in materia è stata breve anche in considerazione di una serie di posizioni e contributi già noti ( il Tribunale della famiglia ancora sacrificato alle residue competenze del Trib.le Minori ecc.)
Altre criticità sono:
Il giudizio prognostico affidato al giudice che dovrà tessere il profilo di un accordo conciliativo senza prove;
L’efficacia delle sentenze di tipo costitutivo o di mero accertamento;
un appello che non costituisca giudizio di completa revisione del fatto;
il ripristino del nr. 5 del 360 cpc ante riforma del 2013;
Nel corso del dibattito si sono succedute proposte e critiche al testo; tra le tante ricordo la esigenza di render coerente sotto il profilo normativo il processo civile alla introduzione del pct.
IV disegno di legge concorrenza
Posizioni note; si rinvia a quanto a tutti noto del dibattito in corso. Si comunica solo che in materia le commissioni giustizia delle camere, sentito il cnf in audizione, si sono mostrate decisamente sensibili alle obiezioni sull’ingresso di capitali societari privati. Ben diversa musica è stata recepita in commissione sviluppo economico.
Quanto alle previste transazioni immobiliari si starebbe pensando di ricondurle al procedimento di negoziazione assistita ( il che consentirebbe anche la firma di una tregua con gli stessi notai).
Perle difese di ufficio si sta discutendo di come rendere più efficaci le liquidazioni anche con proposte che passano attraverso l’assunzione di dirette responsabilità degli ordini nelle procedure di liquidazione degli arretrati.
V Corso cassazionisti
I risultati del primo bando non hanno fornito responsi incoraggianti. Il livello delle prime selezioni ha mostrato un forte grado di insufficienze. Si rifletterà se introdurli con quiz e preselezioni orientate per specifiche materie onde restringere un po’ di più il campo dei quiz di diritto comune.
VI Consigli distrettuali di disciplina
Scommessa della riforma professionale richiede il massimo sforzo affinché si possano conseguire uniformità di decisioni e buone prassi organizzative sfruttando le videoconferenze e tutti gli strumenti a disposizione.
VIICostituzione di commissioni di approfondimento all’interno dell’Agorà
Si propone la costituzione di gruppi di lavoro e approfondimento tematici che potranno poi riversare il lavoro all’interno della plenaria. Questa comincerà a darsi una sequenza bimestrale per le sue riunioni. Nel frattempo si costituiranno alcuni gruppi di lavoro per approfondirne tematiche i cui risultati saranno riversati nella plenaria. ( il Berruti; il disciplinare; il disegno sulla concorrenza; il disegno di legge Canzio sul processo penale; patrocinio a spese dello stato; ecc)
VIII Formazione
Rilettura e revisione del regolamento sulla formazione continua e superamento delle criticità